Via libera a ozanimod, solo modulatore recettore sfingosina
La Commissione Europea ha approvato il trattamento con ozanimod per i pazienti adulti con sclerosi multipla recidivante-remittente (Rrms) con malattia attiva, confermata da caratteristiche cliniche o di imaging. Lo ha annunciato Celgene, la compagnia che ora fa parte di Bristol-Myers Squibb. Il farmaco orale da assumere una volta al giorno diventa quindi il solo modulatore del recettore di sfingosina-1-fosfato approvato per i pazienti con Rrms con malattia attiva. L'approvazione si basa sui dati degli studi clinici Sunbeam e Radiance Parte B nei quali ozanimod ha dimostrato di essere più efficace dell'interferone beta-1a, portando alla riduzione del tasso di recidive annualizzato e del numero e dimensioni delle lesioni cerebrali.
"L'approvazione della Commissione Europea - afferma Samit Hirawat chief medical officer di Bristol Myers Squibb - offre, ai pazienti con sclerosi multipla recidivante-remittente in fase attiva, la possibilità di utilizzare ozanimod come nuova opzione di trattamento di prima linea, un importante progresso basato sui risultati degli studi di fase 3 che mostrano miglioramenti significativi nelle recidive e nelle lesioni cerebrali causate da questa malattia devastante. Condividiamo questo risultato con la coraggiosa comunità di pazienti con sclerosi multipla in Europa e in tutto il mondo, e stiamo lavorando in stretta collaborazione con tutti gli stakeholders per fare in modo che i pazienti europei eleggibili possano beneficiare di ozanimod il più presto possibile".
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